Approfitto di questo servizio fotografico fatto al il mio caro amico Simone negli ultimi giorni del 2019, per riflettere su un tema molto importante e secondo me spesso affrontato con leggerezza: L’ importanza di farsi ritrarre.
Personalmente trovo che farsi ritrarre in un momento o in più momenti della propria vita, da soli, con la famiglia, con il fidanzato/a, con gli amici con il vostro cane, sia il miglior modo per conservare un’immagine di sé, dei nostri cari, della nostra vita e poterlo ricordare per sempre.
Molto spesso il fatto di farsi fotografare da un professionista è associato erroneamente a forme di narcisismo ed egocentrismo legate al semplice voler apparire fine a se stesso. Trovo queste argomentazioni sbrigative e banali, intossicate dalla cosi detta “era del selfie” in cui viviamo. (Tutti nel cassetto custodiamo gelosamente una foto di quando eravamo più giovani, più spensierati, più snelli, con più capelli, con un vestito che ci piaceva particolarmente e di tanto in tanto amiamo riguardarla )
Chi chiede di farsi fotografare lo fa sempre perchè vuole “ricordare qualcosa”, e quando lo chiede ad un fotografo è perchè attribuisce a “questo qualcosa” un importanza maggiore rispetto ad altri momenti della propria vita, sia anche semplicemente un momento di particolare forma fisica, o una nuova pettinatura.
“La foto è un promemoria tratto da una vita mentre viene vissuta”
JOHN BERGER
Amo questa frase perchè contiene quello che ritengo essere il DNA della fotografia CREARE MEMORIA, motivo che da più di vent’anni mi lega ad essa.
Contribuire a creare memoria con i miei scatti, negli album di matrimonio, di battesimo, nei servizi maternità, di famiglia, o anche personali (come nel caso di Simone), è ciò che più amo fare, ma soprattutto il motivo principale per cui lo faccio. Credo che il valore del mio lavoro aumenti con il passare del tempo, infatti considero la fotografia di famiglia un “investimento” a lungo termine.
Qui di seguito alcuni dei ritratti che abbiamo realizzato presso la caratteristica cittadina di Crespino sulle rive del fiume fiume Po.